Insieme ad una coppia di amici provenienti da Milano siamo partiti per questo week end in Svizzera tra neve, slittini, treno e terme!
Ormai son passati 3 anni, ma a parte i prezzi, penso che il resto sia rimasto più o meno uguale.
VENERDI
Milano-Saronno-Tiefencastle
Nel primo pomeriggio ci mettiamo in macchina. Sosta alla dogana col confine svizzero per fare il bollino autostradale e via, verso nord: Chiasso, Lugano, Bellinzona ed il Passo del San Bernardino.
Occorre avere a bordo le catene o montare gomme da neve.
Attenzione che se nevica parecchio il passo potrebbe essere chiuso col rischio di non raggiungere la destinazione finale (consultate le previsioni meteo qui o qui)
Usciamo dall’autostrada percorrendo la valle che ci porta verso l’Albula Pass e ci fermiano a Tiefencastle all’Hotel Raetia dove ceniamo e dormiamo.
Sveglia, colazione e in macchina risaliamo la valle fino a Bergun.
Alla stazione noleggiamo gli slittini e col biglietto dl treno valido per l’intera giornata iniziamo la prima risalita verso Preda.
Il treno non è un normale treno ma il trenino rosso svizzero che attraversa le Alpi.
Dopo qualche decina di minuti si scenda alla stazione di Preda e da qui si scende con lo slittino (pista blu nella mappa sopra).
A fine pista una seggiovia ti permette di provare anche una seconda pista, un po’ più ripida (pista verde nella mappa sopra).
Oppure riattraversando il paese si ritorna alla stazione per un nuovo giro.
La pista “secondaria” è molto bella, ma occorre farla quando c’è abbastanza neve, altrimenti i vari passaggi degli slittini creano delle fastidiosissime gobbe.
Vale comunque la pena salire in cima per godere del paesaggio.
Una pausa a metà pomeriggio per una merenda aspettando che faccia buio e si possa iniziare la discesa notturna.
Occorre coprirsi bene perchè il freddo è pungente ma scendere al buio, illuminati dalle proprie torce, è sicuramente un’esperienza da provare!
Prima di rientrare in albergo ci fermiamo in uno dei ristoranti di Bergun ad assaggiare qualche piatto locale
La domenica le opzioni sarebbero state due: i bagni di Bad Alvenau o la pista di pattinaggio.
In realtà il richiamo delle terme è stato più forte e ci siamo fermati sulla strada del rientro a provare la stazione ternmale di Andeer.
Dopo il bagno rilassante siamo rientrati in Italia!
Info Utili:
Bad Alvenau:
biglietto d’ingresso a 28 franchi, combinato piscina+sauna
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Mitico Simon…weekend straordinario !!!