Nell’album dell’Italia da colorare la Sicilia è rimasta a lungo bianca. Una terra dove non ero mai stato e che immaginavo con qualche timore dovuto a pregiudizi e stereotipi. Come nelle mappe che vanno di moda oggi, quelle dove si grattano le mete già visitate, solo Palermo e le Isole Eolie erano state scoperte. E quello che avevo trovato sotto mi era decisamente piaciuto.
Così quando mi è stato proposto di tornarci per visitare la zona di Noto e Siracusa non ho esitato.
Noto, per me, era la Cattedrale raffigurata sul francobollo da 650 lire. Quello col bordo viola. Faceva parte di una serie dove c’era anche il teatro greco di Siracusa. Erano pezzi rari e questo conferiva loro un fascino particolare.
Finalmente le immagini su quei valori bollati sono diventate realtà. Un lungo week end di metà settembre mi ha portato a visitare Noto, l’oasi faunistica di Vendicari, Ragusa e Siracusa.
Nell’organizzazione di un mio viaggio, subito dopo la prenotazione del volo, la prima cosa da fare è scegliere un posto dove dormire. A tal scopo BOOKING.COM si è sempre rivelato un’ottimo supporto e anche in questa occasione mi ha portato dritto alla meta.
Terra Mater, in piena campagna e a pochi passi dalla città di Noto. Un agriturismo che é un bed and breakfast, gestito da un’archeologa e una guida turistica.Una struttura un po’ fuori dal tempo . Si arriva con l’auto attraverso una stradina di campagna. Entrati lì si é totalmente fuori dal mondo. Se non si sapesse di essere in una delle terre più belle del mondo si potrebbe anche pensare di trascorrere tutta la vacanza lì dentro. Ma a sentire parlare il proprietario, col suo viso un po’ paffuto e i folti ricci che ricordano il Bacco dell’iconografia classica, ci si accorgerebbe subito delle numerose risorse architettoniche e naturali che si trovano nei dintorni. I suoi consigli, sfruttati solo l’ultimo giorno sulla strada del rientro , ci hanno fatto trarre il massimo dalla nostra breve visita di Siracusa. E’ un piacere sentirlo parlare, appassionato com’è della sua terra. Peccato non averlo scoperto prima.
Info Utili:
http://www.agriturismoterramater.it/
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