Uno di questi lo trovate a Milano in via delle Asole. E’ molto probabile che il nome di questa strada non vi dica assolutamente nulla. Eppure chissà quante volte ci sarete passati passeggiando per la capitale meneghina. E’ la traversa che da via Torino porta alla Chiesa di San Sepolcro.
Locale piccolo, cucina a vista, un tavolone stile bancone e qualche altro tavolo. Due di questi, posizionati all’ingresso, non vi passeranno inosservati: hanno delle altalene come sedie.
Sugli scaffali prodotti tipici e alle pareti quadri di qualche mostra temporanea.
Il menu è a base di prodotti tipici ma non tutti che vi trovate scritti sono sempre presenti.
Ci son stato più volte, tornando spesso per cercare di assaggiare la granita di mandorle. Ho ancora vivo in bocca il ricordo di quell’intenso e pastoso sapore della vera granita siciliana mangiata qualche estate fa da Alfredo a Salina, nelle Isole Eolie.
Ci son stato più volte, tornando spesso per cercare di assaggiare la granita di mandorle. Ho ancora vivo in bocca il ricordo di quell’intenso e pastoso sapore della vera granita siciliana mangiata qualche estate fa da Alfredo a Salina, nelle Isole Eolie.
Da Slow Sud sono riuscito a provarla una sola volta, o non l’avevano ancora o era finita. Il confronto però non ha retto. Sicuramente meglio dello standard milanese, ma non all’altezza del ricordo.
Il personale è molto gentile anche se non sempre il servizio è dei più efficienti.
Vale comunque la pena provarlo.
Il personale è molto gentile anche se non sempre il servizio è dei più efficienti.
Vale comunque la pena provarlo.
Se per caso uscite insoddisfatti di fronte trovate il negozio del gelato Magnum ☺ !
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