26 ottobre – 2 novembre 2013
Workshop fotografico in Marocco organizzato da Phototrek
26 ottobre 2013
Primo impatto col Marocco. Scendo dall’aereo che ha appena smesso di piovere e la temperatura non è proprio quella che mi attendevo.
( grazie a Gian Carlo Ariosto per la sequenza di foto )
Dopo varie peripezie con l’autista che avrebbe dovuto portarci a Marrakech finalmente siamo in piazza Jemaa El Fna dove siamo presi d’assalto da una scimmietta e dal suo padrone. Il messaggio è chiaro: occhio alle trappole per turisti!
Seguendo il suggerimento di Davide tentiamo di perderci nelle stradine del suk, ma dopo un paio di ore siamo nuovamente nella piazza.
Ci dirigiamo verso la Moschea Koutobia, ma non è accessibile ai turisti. Una pseudo guida ci propone la salita sul minareto, che però è chiuso e così seminiamo la guida e andiamo a visitare il Palazzo Bahia
L’avventura prosegue… continua a leggere:
26 ottobre 2013
Primo impatto con #Marrakesh: un salto nel #souk e non solo!
26 ottobre 2013
Mentre aspetto i miei compagni d’avventura ho il tempo di fare qualche foto a Marrakech by night
27 ottobre 2013
Secondo giorno: Essaouira
Si entra nel vivo col mercato della “Ferraille”ed il primo giro nella città.
28 ottobre 2013
Terzo giorno: escursione coi dromedari sulla spiaggia di#Essaouira
29 ottobre 2013
Quarto giorno: prosegue l’escursione coi dromedari sulla spiaggia di#Essaouira
30 ottobre 2013
Quinto giorno: per le strade di #Essaouira alla ricerca di interessanti situazioni fotografiche
31 ottobre 2013
Marocco – sesto giorno – Il tradizionale mercato berbero di Ida Ou Gourd
Sesto giorno: in visita al tradizionale mercato di Ida Ou Gourd
1° novembre 2013
Settimo giorno: Ultimi scatti ad Essaouira e poi si ritorna a Marrakech. Il workshop fotografico è giunto al termine.
E questo è il libro fotografico con alcuni tra i migliori scatti e le poesie di Elisabetta Daolio:
Mappa:
2 Comments
Per favore non fate foto con le scimmie!
Sono tenute al guinzaglio con una catena a 38 gradi, il restante tempo in una scatola di legno grande poco più di una da scarpe. Combattete questo sfruttamento. Non sono scimmie felici
Cara Giulia, le foto in se’ non fanno nessun male alle scimmie anzi, in taluni casi, possono aiutare a combattere questa pratica di sfruttamento. L’importante e’ non pagare per farle. Nel post si dice infatti “Attenzione alle trappole per turisti”