Durata: 8 giorni 3/10 febbraio 2013 

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ARTICO, ARTE e GHIACCIO. L’arte dell’uomo e quella della Natura, che disegna in cielo i drappeggi luminosi delle aurore.
Un affascinante viaggio d’esplorazione che inizia a San Pietroburgo, capitale culturale della Russia, con la visita all’Hermitage e agli altri tesori artistici e architettonici della città di Pietro il Grande, e prosegue nell’estremo nord della Lapponia finlandese, per condividere usi e costumi del popolo Sami e, di notte, per vivere la magia dell’aurora boreale.
Il periodo scelto per il viaggio ottimizza le condizioni d’osservazione di questo spettacolare fenomeno geomagnetico: l’anno è quello in cui prevedibilmente si verificherà il massimo dell’attività solare; la stagione è quella in cui è massima la probabilità di occorrenza delle aurore; i giorni scelti sono quelli a ridosso della Luna Nuova, quando il nostro satellite non sarà presente in cielo a disturbare con la sua luce; le temperature molto rigide garantiscono la trasparenza atmosferica; infine, la regione di Saariselka è una delle mete più gettonate dai cacciatori d’aurore di tutto il mondo. Anche gli hotel e le location notturne sono stati accuratamente selezionati per garantire le condizioni osservative migliori in assoluto.
Le giornate lapponi ci vedranno impegnati in tutte le attività tipiche della regione, come safari con le motoslitte, con i cani da slitta, visite a fattorie di renne; spenderemo un’intera giornata a Inari, il villaggio di antiche tradizioni Sami, che è l’ultima etnia indigena europea. 
Tutto è stato studiato per garantire condizioni ottimali: il resto lo faranno il Sole e il cielo, sperando che non ci tradiscano…

Corrado Lamberti consulente scientifico

Programma di viaggio:

3 febbraio, domenica MILANO / HELSINKI
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Il ritrovo è all’aeroporto di Milano Malpensa, ma per il gruppo di comaschi la vacanza non sembra iniziare nel migliore dei modi. Un incidente all’ingresso dell’autostrada crea un po’ di panico. In extremis riusciamo ad imbarcarci tutti quanti sul volo FINAIR diretto ad Helsinki.
Si spostano gli orologi avanti di un ora e in tarda serata si arriva nella capitale finlandese. Giusto il tempo del trasferimento in hotel e si è già tutti a dormire.

4 febbraio, lunedì HELSINKI / SAN PIETROBURGO Visita della città

Sveglia presto, colazione in hotel e si parte per San Pietroburgo.

La prima meta è il Palazzo Yusupov, appartenuto a una famiglia di grandi collezionisti d’arte. 

Tra le tante ricchezze conservate nel palazzo sono da citare i lampadari e i candelabri che adornano ogni stanza, oltre che il teatro privato. 

Tra le mura di questo palazzo avvenne l’assassinio di Rasputin, il carismatico monaco protetto dalla zarina e inviso alla corte.

Visitiamo quindi la Cattedrale di Sant’Isacco, situata tra l’omonima piazza e quella dei Decabristi, uno dei monumenti più interessanti dell’arte russa e dell’architettura neo-classica del XIX secolo. 

Dopo San Pietro, San Paolo a Londra e Santa Maria del Fiore a Firenze, la cattedrale di Sant’Isacco è la quarta con la cupola più grande al mondo. Fu disegnata dall’architetto August Montferrand e costruita in quarant’anni, dal 1818 al 1858. Dal 1931 è diventata un museo, visitato da un milione di turisti ogni anno.

A fine giornata raggiungiamo l’Hotel PARK INN sulla diagonale Nevsky per la sistemazione e la cena. E subito dopo un piccolo gruppo si avventura in avanscoperta fino al Palazzo d’Inverno per scattare un po’ di foto in notturna. 

I grandi magazzini della Zarina, risalgono al 1700

Nostra Signora di Kazam (copiata da San Pietro – Vaticano)

Palazzo d’Inverno

5 febbraio, martedì SAN PIETROBURGO Visita della città


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Dopo la prima colazione a buffet saliamo sul pullman per un primo giro della città col sole che deve ancora sorgere. Non che sia presto, ma qui il sole si alza verso le 10.
E così abbiamo la possibilità di osservare il Convento Smolny nella soffusa luce dell’alba.

Una rapida visita all’esterno della Chiesa del Sangue Versato e poi la visita prosegue…
  

…all’Ermitage, il grande museo che ospita una delle più importanti collezioni d’arte al mondo; l’edificio in origine faceva parte della reggia imperiale che per due secoli ospitò le famiglie degli zar Romanov, fino al 1917, l’anno della Rivoluzione. 

Il complesso architettonico comprende vari edifici costruiti tra il XVIII e il XIX secolo. Il museo espone opere di numerosi e grandissimi artisti, fra i quali Leonardo da Vinci, Caravaggio, Tiziano, Rembrandt, Velázquez, Rubens, Cézanne, Degas, Gauguin, Matisse, Monet, Renoir, Van Gogh, Picasso. 

A visita ultimata si raggiunge un ristorante per il pranzo.

Nel pomeriggio ci dirigiamo alla Fortezza di Pietro e Paolo, la cittadella di San Pietroburgo, edificata da Pietro il Grande a partire dal 1703. 

All’interno si trovano numerosi edifici di interesse storico ed artistico, come la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, il bastione Trubetskoy, la Cripta Granducale, il Museo storico di San Pietroburgo, il Museo della Zecca, ma anche una fabbrica di cioccolato (ancora attiva), e altri ancora.
Foto di rito sulla Neva ghiacciata con il palazzo d’Inverno sullo sfondo!

6 febbraio, mercoledì SAN PIETROBURGO / HELSINKI / SAARISELKA 



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Facciamo uno strappo al programma ed anziché una mattinata libera andiamo a visitare il Palazzo di Caterina, residenza estiva degli zar, che si trova proprio sulla strada per l’aeroporto e famoso per la camera d’ambra la cui leggendaria storia  ci viene narrate da Svetlana durante il trasferimento in pullman.

Ancora una volta le tenui luci del mattino conferiscono un’atmosfera quasi magica a questi luoghi.

Finita la visita, la nostra guida ci porta diretti al piccolo aeroporto di San Pietroburgo e qui ci saluta. Ci sottoponiamo ai rigorosi controlli e aspettiamo l’imbarco in una saletta a ben  29°C !!!  Sempre con Finnair partiamo per la Lapponia via Helsinki.

In serata, dopo uno scalo a Kittila, dove quasi perdiamo 3 compagne di viaggio , arriviamo all’aeroporto di Ivalo, il più settentrionale della Finlandia, a circa 300 km a nord del Circolo Polare Artico. Qui si uniscono altre due coppie ed insieme ci trasferiamo col pullman a Saariselka. 
Dopo la consegna a ciascun partecipante dello speciale abbigliamento termico da utilizzare per tutto il soggiorno in Lapponia, consumiamo una cena al self service dell’Hotel e quindi di nuovo sul bus privato verso il rifugio Huippu, situato sulla sommità delle piste da sci.
Si tratta della collina più alta dell’intera regione di Saariselka col cielo privo di ostacoli per 360 gradi. 



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Non capita tutti i giorni, ma appena scendiamo dal pullman l’aurora è già lì ad aspettarci. Purtroppo il rifugio è chiuso e quindi l’unico rifugio per scaldarsi rimane il bus.

7 febbraio, giovedì SAARISELKA Safari con le motoslitte
Dopo colazione si indossano subito i caschi per raggiungere le motoslitte parcheggiate poco fuori l’albergo. 

Due persone su ogni motoslitta alternandosi alla guida attraverso fiumi e laghi ghiacciati per raggiungere la location per il pranzo, che sarà a base di specialità locali, attorno al fuoco di una tipica kota.

Nel primo pomeriggio, di nuovo in motoslitta ci si adderentra nella foresta per proseguire il safari fra i tunturi (colline finlandesi) fino al rientro in albergo.

C’è tempo a disposizione per un po’ di relax per chi vuole la sauna, immancabile appuntamento delle giornate lapponi.
Al tramonto si parte in bus privato per una caratteristica location nella foresta: il Revontulikartano.

8 febbraio, venerdì SAARISELKA / MENESJARVI I cani da slitta



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A mezzogiorno, caricati i bagaglio sul bus, ci si dirige verso un allevamento di cani da slitta. La giornata continua in stile “Jack London”. Dopo un breve ma indispensabile briefing in cui ci vengon spiegate le regole di conduzione, si parte (due partecipanti per slitta) per un safari nelle foreste.

Rientrati all’allevamento ci fanno accomodare in una tipica struttura di legno per il pranzo: ognuno ha l’opportunità di cuocersi una salsiccia sul fuoco da mangiare assieme al loro pane tipico e al succo di frutti di bosco.
Il “Musher“, anzi la “musher”  responsabile dell’allevamento, ci spiega in un quasi perfetto italiano le caratteristiche e le tecniche di addestramento dei cani. 

Nel pomeriggio si prosegue poi verso Menesjarvi, un lago isolato dove all’hotel Korpikartano trascorreremo le due notti successive. 

Giusto il tempo di prender possesso delle stanze e ci si ritrova nella kota vicino al lago per la cena. 
La serata è nuvolosa, ma le previsioni danno miglioramenti e così ci accampiamo sul lago ghiacciato in attesa di una spettacolare aurora boreale. 

9 febbraio, sabato MENESJARVI / INARI La terra dei SAMI 
Si parte in bus privato alla volta di Inari. Qui si visita l’interessantissimo museo lappone Sidaa pranzando all’interno della nuova struttura che ospita il parlamento del popolo Sami. 

Dopo pranzo la destinazione è un allevamento di renne, per una breve passeggiata su una slitta trainata da questi curiosi animali. 

Al termine mentre si gusta un caffè in una kota, gli allevatori ci fanno conoscere alcuni aspetti della loro vita.
Si rientra all’hotel per la cena e subito dopo per 6 coraggiosi un momento di relax in autentica chiave lappone: la tipica sauna finlandese vicino al lago, alimentata a legna, ed una pozza con acqua calda all’aria aperta, che proprio oggi raggiunge la temperatura record di -32°C !!!

L’aurora non si fa attendere nemmeno questa sera e quindi tutti sul lago per le osservazioni.

10 febbraio, domenica IVALO / HELSINKI / MILANO
Sveglia, colazione e ahimè trasferimento all’aeroporto di Ivalo per il rientro via Helsinki per Milano Malpensa.

Per approfondire:

Ulteriori foto al seguente link …
… e per i dettagli delle serate in Lapponia con osservazione dell’aurora :
6 febbraio 2013
7 febbraio 2013
8 febbraio 2013
9 febbraio 2013
Timelapse finale