Ad un anno dall’ avventura in terra marocchina ecco alcune considerazioni:
- ho imparato a rubare le foto per strada senza dare nell’occhio, sfruttando l’utilizzo dell’iperfocale e disattivando la messa a fuoco automatica
- ho imparato ad anticipare la scena. Quello scatto del Marcesini sulla spiaggio per immortalarci coi cammelli e il riflesso del bagnasciuga mi è tornato alla mente più volte e l’ho sfruttato pure io in seguito.
- ho imparato che è abbastanza difficile cercare l’inquadratura quando si ha un’ ottica fissa, però aiuta a capire cosa inserire e cosa no all’interno del fotogramma
- ho imparato a dare profondità alle foto di paesaggio inserendo elementi in primo piano
- ho migliorato le mie conoscenze di Lightroom ed ora la mia macchina fotografica scatta solo in raw
Inoltre mi son rimasti anche:
- 3 simpaticissimi amici: Laura, Fabio e Giancarlo
- un fotografo professionista che ogni tanto mi chiede pure consigli 🙂 – Davide Marcesini –
- un mago di Lightroom a cui chiedere consigli – Giuseppe Andretta –
- un foto libro arricchito con poesie da tramandare ai posteri 🙂 e che potete acquistare sul sito di blurb. Clicca qui per l’anteprima e per acquistarlo.
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