Quali sono le prime due cose che vi vengono in mente se vi dico Australia?
Canguri e koala? Opera House ed Harbour bridge? Ayers Rock e la Grande barriera corallina? Boomerang e aborigeni?
Magari non proprio in quest’ordine, ma son quasi sicuro che almeno una delle parole appena elencate l’avete pensata pure voi.
Bene! Dopo aver trascorso 16 giorni a testa in giù, percorrendo parecchie centinaia di chilometri da Darwin ad Uluru, devo dire che le due immagini che mi hanno maggiormente accompagnato sono state quelle rappresentate nella foto.
Simon, ma guarda che nella foto c’è solo un cartello stradale!
No, non è un cartello stradale ma il più diffuso cartello stradale del Northern Territory. L’area è soggetta a frequenti allagamenti anche se in agosto la stagione è secca e di pioggia io, per fortuna, non ne ho proprio vista.
E poi non c’è solo un cartello stradale. A far da sfondo c’è un cielo blu scuro con delle stelle ben riconoscibili, almeno per un australiano.
Quattro stelle che formano quasi un aquilone, richiamando un po’ la forma del cartello anche se più allungata. Quattro stelle che formano la costellazione più famosa nell’emisfero australe: la Croce del Sud, presente su buona parte delle bandiere in questa zona del mondo.
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Ciao Simone! Ci siamo conosciuti parecchio tempo fa in ambito astrofilia, ma non ti preoccupare, posso immaginare se non lo ricordi! 😀 e non sapevo che anche tu avessi dato vita ad un blog di viaggi! Fantastico, ne hai visti di posti…complimenti! 🙂
ora ovviamente non potrò far altro che seguirti 😉 buona giornata!
Ma ciaoo! Certo che mi ricordo.
A quanto pare astronomia e viaggi sono un buon connubio 🙂
Inizierò a seguire il tuo blog pure io!