27 luglio 2018: La luna eclissata e Marte
La luna si tinge di rosso e assieme a Marte dà spettacolo in cielo per qualche ora.
Antefatto: Peak finder
Alcuni anni fa un collega mi fece scoprire Peak Finder, un’app per smartphone che prometteva di riconoscere le montagne che ci stanno intorno semplicemente puntando il cellulare verso di esse. Non era gratuita ma non esitai minimamente a spendere quei pochi euro perché mi piaceva l’idea di poter riconoscere le vette ovunque mi trovassi. All’epoca però non la trovai molto precisa e non la usai fino a qualche settimana fa quando la provai per caso durante un week end sulle Dolomiti. Dovevo assolutamente ricordarmi il nome delle montagne vicino a casa o i miei ospiti non mi avrebbero più invitato. Le avevo quasi memorizzate dopo il capodanno trascorso in queste zone ma tornandoci a distanza di 6 mesi, ricordavo più o meno i nomi ma non sapevo affatto associarli alle montagne. Così estraggo il cellulare, carico l’app e lo punto verso la montagna dietro casa. Quasi non credo ai miei occhi il profilo é precisissimo, non ci possono esser dubbi, si tratta del Pelmo. Preso dall’entusiasmo lo punto verso le altre vette e… incredibile, Pomagagnon, Cristallo, Antelao. Si riconoscono velocemente tutte quante. Vedo poi, nell’angolo in alto a sinistra, l’icona di una macchina fotografica. La premo e, sorpresa delle sorprese, si attiva, come ovvio, la macchina fotografica ma con in sovrimpressione i profili delle montagne, i loro nomi e le altitudini. Non c’è che dire, anche se me ne ero dimenticato per lungo tempo, ci avevo sicuramente visto lungo acquistando Peak finder.
E l’eclissi?
“Ok, ma cosa c’entra – direte voi – con un’eclissi di Luna?” Qui viene il bello, perché tra le varie opzioni di questa sorprendente app, c’è la possibilità di vedere dove e quando sorgono e tramontano Sole e Luna ed il loro percorso nel cielo da ogni luogo che si desideri e in qualsiasi momento passato presente o futuro. Questa opzione é davvero molto utile per capire se la Luna sarà più o meno visibile in una determinata posizione tenendo conto dei profili montuosi che ci circondano.
Scegliere il posto migliore per l’osservazione
Per questa eclissi di luna non mi ero affatto preparato, sapevo solo che sarei stato a casa mia in montagna in Val Seriana, che ci sarei arrivato dopo una giornata lavorativa e che da casa mia la Luna sorge sempre molto tardi per la presenza di una montagna proprio verso est. Così, facendo qualche simulazione con Peak Finder ho scoperto che l’unico luogo, facilmente raggiungibile, dal quale avrei potuto osservare la Luna fin dal suo sorgere era al Passo della Presolana.
Arrivo sul posto con la Luna che sarebbe dovuta essere già sorta ma, le nuvole basse, non me la fanno vedere. Così riapro la mia amata app e capisco esattamente dove posizionarmi per poter fotografare nel migliore dei modi l’eclissi. La serata è calda e umida, preparo il treppiede, monto l’astroinseguitore, lo punto verso la stella polare e sono pronto. Ancora, però , non si vede nulla. Provo qualche scatto a largo campo per vedere un po’ l’inquadratura. Ricontrollando Peak finder vedo che la luna é già sorta e che dovrebbe trovarsi poco sopra quegli alberi all’orizzonte. All’improvviso eccola lì, tutta rossa, esattamente dove era stato preannunciato. Monto il teleobiettivo e parto con un po’ di foto di prova. Dopo qualche minuto in basso a destra appare anche Marte che cerca di farsi vedere tra le fronde degli alberi. Provo un po’ di inquadrature con I vari obiettivi e nel frattempo arrivano anche altri gruppetti di persone ad osservare l’eclissi.
Pian piano la luce del sole inizia a ri-illuminare la Luna e, verso la fine, proprio come tutto era iniziato, quest’ultima si rinascendo dietro le nuvole.
Un po’ di scienza
Ma cosa è successo esattamente?
Nel suo ruotare attorno alla Terra, la Luna ogni tanto si viene a trovare perfettamente allineata lungo quella linea immaginaria che unisce il Sole al nostro pianeta. Se questo accade con la Luna tra noi ed il Sole, si ha un’eclissi di Sole. Se siamo noi a trovarci tra il Sole e la Luna si avrà un’eclissi di Luna. La Luna ruota attorno alla Terra in circa 28 giorni. Se immaginiamo che sia tra noi ed il Sole, dopo 14 giorni sarà dietro di noi e dopo altri 14 giorni tornerà alla posizione di partenza. Questo vuol dire che, in teoria, potremmo avere un’eclissi di Sole ogni 28 giorni, quando la luna è nuova, così come un’eclissi di Luna ogni 28 giorni, quando la luna è piena. Però la Luna non è sempre allineata perfettamente con la Terra ed il Sole e questo fa sì che le eclissi non siano così frequenti.
Ogni 28 giorni si ha però la Luna piena. Piena della luce del Sole che la illumina completamente, così come appare a noi che ci troviamo sulla Terra. Se però Luna, Terra e Sole sono perfettamente allineate, proprio in occasione della luna piena di verificherà un’eclissi di Luna.
Quello che succede è che la Luna piena va a nascondersi dietro alla Terra e l’ombra di quest’ultima gradualmente la oscura. La Luna però non scompare completamente ma si tinge di gradazioni rosso arancioni. Succede la stessa cosa che accade ad ogni alba e ogni tramonto. La luce del sole attraversa l’atmosfera della Terra prima di giungere a noi, ma essendo composta da diverse componenti colorate (I colori dell’arcobaleno per intenderci) quello che accade è che la luce rossa è quella che riesce ad arrivare più facilmente a noi, mentre le altre componenti vengono disperse (diffuse) in tutte le direzioni secondo il fenomeno fisico noto come scattering di Rayleigh.
Dalla Luna
Se ci posizionassimo sulla Luna eclissata quello che vedremmo é la Terra dalla quale traspare la luce solare ai bordi. Proprio ai bordi la luce è quella dell’alba e del tramonto e quindi ci appare rossastra, ed è questa luce rossastra che va a colpire la Luna e a tingerla. Intervengono poi altri fenomeni come la presenza di polveri che intensificano degradano o virano leggermente tale colorazione.
Il video qui sotto, sebbene in inglese, può aiutare a comprendere meglio quanto accade durante un’eclissi di Luna. Buona visione !
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